È VITALI ALEKSEENOK IL VINCITORE DEL CONCORSO TOSCANINI 2021
VITALI ALEKSEENOK è il vincitore della XI edizione del Concorso di Direzione d’Orchestra Arturo Toscanini
Teatro Regio di Parma, 23 ottobre 2021
Apriamo con qualche numero per dare notizia delle dimensioni delle forze messe in campo dalla Fondazione La Toscanini: 12 giovani direttori selezionati tra 240 candidati provenienti da 45 Paesi, 2 settimane di workshop full immersion con 15 docenti, 6 capitali del mondo dell’opera nella Giuria internazionale, 7 nomi illustri nel Comitato d’Onore, 6 semifinalisti all’Auditorium Paganini, 20 rappresentanti dell’Opera in Italia nella Commissione Speciale, e per concludere, i tre Finalisti al Teatro Regio di Parma.
Tre finalisti che si sono esibiti davanti ad un folto pubblico di esperti appassionati ed operatori del settore misurandosi con un duetto di Rossini e un atto dalle opere di Giuseppe Verdi. Tra il pubblico anche molti volti noti del mondo dell’opera come Pier Luigi Pizzi, Fabio Armiliato, Tiziana Fabbricini, Barbara Frittoli, Luciana D’Intino, e Roberto Scandiuzzi ed altri ancora.
Un programma intenso, presentato da due stelle dell’opera, Paoletta Marrocu e Stefania Bonfadelli.
È il terzo classificato, Felix Hornbachner, ventottenne austriaco ad iniziare con “Ebben a te: ferisci… giorno d’orror e di contento!” da Semiramide di Gioachino Rossini. Il soprano Marigona Qerkezi e il mezzo Valeria Girardello, si impegnano rispettivamente nei ruoli di Semiramide e di Arsace. Come vedremo saranno ben venti i solisti, che per amore dell’Opera si presteranno per l’occasione. A seguire il I° atto del Nabucco di Giuseppe Verdi. L’Orchestra è la Filarmonica Toscanini, il Coro quello del Regio di Parma. Sebastian Catana interpreta Nabucco, Matteo Desole Ismaele, Ramaz Chikviladze Zaccaria, Chiara Isotton Abigaille, Federica Carnevale Fenena e Barbara Massaro Anna.
Il secondo classificato, il ventinovenne ucraino Sasha Yankevych, abbiamo ascoltato “Dio che vegli su di me… Ah se puoi così lasciarmi” da Mosè di Rossini in cui il soprano Marigona Qerkezi è Anaide e il tenore Matteo Roma Amenofi. Segue parte del II atto della Traviata (da “ah vive sol quel core all’amor mio”). Violetta è ancora Marigona Qerkezi, Flora Bervoix il mezzo Marta Pluda, Alfredo Germont il tenore Matteo Roma, Germont padre il baritono Alberto Gazale, Gastone e Giuseppe Chuan Wang, Barone Douphol Daniele Caputo, Marchese d’Obigny e Commissionario Leonardo Galeazzi, Dottor Grenvil Andrea Pellegrini.
L’ultimo ad esibirsi sarà proprio il vincitore, ventinovenne bielorusso, Vitali Alekseenok. Il brano scelto dal repertorio rossiniano è “Fiero incontro!… Lasciamo non t’ascolto” da Tancredi in cui Amenaide è interpretata dal soprano sardo Maria Laura Icobellis e il ruolo di Tancredi da Laura Polverelli. Ma è con il Macbeth di Giuseppe Verdi (dall’ingresso di Lady Macbeth “nel di delle vittoria”) che a parer mio, il maestro si guadagna il podio. Macbeth è interpretato da Francesco Landolfi, Banco da Andrea Pellegrini, Anastasia Boldyreva è Lady Macbeth, Barbara Massaro la sua Dama, Riccardo Della Sciucca Macduff, Chuan Wang è Malcom e per finire, Daniele Caputo il Servo.
Vitali Alekseenok è il vincitore del Primo Premio del valore di 15.000 euro (offerto da Pusterla 1880) assegnato dalla Giuria Internazionale della XI Edizione del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Arturo Toscanini”, presieduta dal Maestro Fabio Luisi e composta da Augusto Techera (Teatro Colón di Buenos Aires), Roland Adler (Semperoper di Dresda), Richard Hetherington (Royal Opera House di Londra), André Comploi (Teatro alla Scala, Milano) e Jesús Iglesias Noriega (Palau de les Arts di Valencia) e John Fisher (Metropolitan Opera New York, in collegamento streaming ), oltre che da Alberto Triola, Sovrintendete e Direttore Artistico de La Toscanini.
Ed è ancora lui ad aggiudicarsi il Premio Speciale del Pubblico, del valore di 2.000 euro, offerto dal Rotary Club Salsomaggiore Terme, oltre al Premio Speciale “Emanuela Castelbarco Toscanini” del valore di 1.000 euro per la miglior esecuzione di un duetto verdiano, offerto da Verdissime.com . Ma non finisce qui: Premio Speciale del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano (un concerto con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano), oltre alle scritture offerte al Rossini Opera Festival di Pesaro, nella persona del Sovrintendente Ernesto Palacio e al Teatro Bellini di Catania, nella persona del Sovrintendente Giovanni Cultrera.
Il direttore ucraino Sasha Yankevych conquista il secondo premio, del valore di 7.500 euro, offerto da Gruppo Hera oltre al Premio Speciale della Filarmonica Arturo Toscanini del valore di euro 1.000 e il Premio Speciale dell’Opéra de Saint-Etienne (un concerto nella Stagione Sinfonica). Ad offrire una scrittura è il Teatro Comunale di Bologna, nella persona del Sovrintendente Fulvio Macciardi.
Gli ultimi (si fa per dire) 5.000 euro del terzo premio, offerto da Ce.PIM S.p.A, sono andati al direttore austriaco Felix Hornbachner.
Presenti tra gli ospiti i membri della Commissione Speciale formata da rappresentanti di Fondazioni Lirico Sinfoniche, dei Teatri di Tradizione e Festival italiani: Anna Maria Meo (Direttore generale del Teatro Regio di Parma); Aldo Sisillo (Direttore artistico del Teatro Comunale di Modena); Alessio Vlad (Direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma); Andrea Cigni (Sovrintendente del Teatro Ponchielli di Cremona); Claudio Orazi (Sovrintendente del Teatro Carlo Felice di Genova); Cristina Ferrari (Direttore artistico del Teatro Municipale di Piacenza); Ernesto Palacio (Sovrintendente del Rossini Opera Festival di Pesaro); Fulvio Macciardi (Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna); Fortunato Ortombina (Sovrintendente del Teatro La Fenice di Venezia); Francesco Ommassini (Direttore residente della Fondazione Arena di Verona); Fiorenzo Grassi (Direttore artistico della stagione lirica del Teatro Fraschini di Pavia); Giovanna Lomazzi (Vicepresidente della AsLiCo); Giovanni Cultrera (Sovrintendente del Teatro Bellini di Catania); Matteo Beltrami (Direttore artistico del Luglio Musicale Trapanese); Paolo Cascio (Segretario artistico del Festival Donizetti di Bergamo); Francesco Andolfi (Segretario artistico del Teatro Regio di Torino); Franco Moretti (Direttore generale del Festival Puccini di Torre del Lago); Paolo Rodda (Direttore artistico del Teatro Verdi di Trieste); Vincenzo De Vivo (Direttore artistico della stagione lirica del Teatro delle Muse di Ancona).
Resta da menzionare il Comitato d’Onore composto da Roberto Abbado, Richard Bonyge, Bruno Campanella, Daniele Gatti, Fabio Luisi, Gianandrea Noseda e Antonio Pappano.
Cronaca di Roberto Cucchi