MODENA: DOLCEAMARO – 30 aprile 2021

MODENA: DOLCEAMARO – 30 aprile 2021

  • 31/03/2021

DolceAmaro

“Donne, donne eterni dei”

Spettacolo lirico sinfonico in forma semiscenica

 

Direttore Matteo Beltrami

Regia Enrico Stinchelli

Interpreti:

  • Davide Benigno
  • Cristobal Alberto Campos Marin
  • Eugenio Maria Degiacomi
  • Matteo Guerzè
  • Pak Joon Ho
  • Park Kwanhee
  • Qi Ling Li Ruixin
  • Eva Maria Ruggieri
  • Tamar Ugrekhelidze
  • Chen Yiang

Orchestra Filarmonica Italiana

Corso Video Produzione video: Andrea Amadori, Mercedes Helena Botello Mora, Gabriella Carrozza Antonietta Dicorato, Marco Errani, Andrea Ronzoni Luca Rubertà, Carlo Venturi, Sofia Ye

 Maestro preparatore Luca Saltini

Maestro collaboratore Claudia Zucconi

Responsabile allestimenti e palcoscenico Gianmaria Inzani

Responsabile di produzione Marco Galarini

Tecnici macchinisti Catia Barbaresi (coordinatore), Antonio Maculan

Tecnici elettricisti Andrea Ricci (coordinatore) Fabrizio Gargani, Marcello Marchi

Tecnico audio-video-fonico Pierluigi Ugolotti

Attrezzista Lucia Vella (referente)

Sartoria Alessandro Menichetti (referente)

Attrezzeria Fondazione Teatro Comunale di Modena

Trucco e Parrucco Filistrucchi Firenze

 

 

 

martedì 30 marzo alle 20.30


DolceAmaro è andato in scena  in diretta streaming dal Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. Ancora in ostaggio delle restrizioni anti-covid ci si contenta delle rappresentazioni in forma semiscenica, se non di concerto, e condizionate nella regia dal distanziamento. Enrico Stinchelli, conosciuto ai più quale apprezzato autore della trasmissione radiofonica la Barcaccia su Rai Radio3, ora Direttore Artistico del Teatro Verdi di Pisa, ci propone una visione della figura femminile alternativa rispetto all’ormai consunto tema del femminicidio fin troppo riproposto in sede teatrale (anche se mai abbastanza in quella giudiziaria). Quindi un modello di donna dotata di tutti i crismi e le grazie utili alla seduzione per non dire alla riduzione in schiavitù della figura maschile. In buona sostanza tre streghe che gestiscono una giocattoleria che vanta tra le merci esposte un vasto campionario di maschietti innamorati.

Ad esibirsi, in un pot-pourri di brani tratti da svariate opere presentate dal regista posizionato in barcaccia, gli allievi del corso di alto perfezionamento tenuto dal Teatro Comunale di Modena (con il sostegno del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna). Le riprese video per lo streaming sono realizzate dagli allievi del corso di comunicazione in video nato dalla collaborazione con Edunova-Università di Modena e Reggio Emilia.

Sul podio il maestro Matteo Beltrami, sempre puntuale, alla guida dell’ottima Orchestra Filarmonica Italiana.

Si sono esibiti:

  • Eva Maria Ruggieri, Qi Ling e Tamar Ugrekhelidze in “Les tringles des sistres tintaient” dalla Carmen di Georges Bizet;
  • Park Kwanhee in “L’amour! … Ah! lève toi, soleil” da Roméo et Juliette di Charles Gounod;
  • Eugenio Maria Degiacomi e Matteo Guerzè in “Son nov’ore… Bella siccome un angelo… Un foco insolito” dal Don Pasquale di Gaetano Donizetti;
  • Cristobal Maria Campos Marin e Matteo Guerzè in “La donna è un animale … Venti scudi” Elisir d’amore di Gaetano Donizetti;
  • Qi Ling e Pak Joon Ho in “Parigi, o cara” dalla Traviata di Giuseppe Verdi;
  • Li Ruixin e Davide Benigno in “In un coupè … O Mimì tu più non torni” da La bohéme di Giacomo Puccini;
  • Eugenio Maria Degiacomi e Matteo Guerzè  in “Se fiato in corpo avete” da Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa;
  • Chen Yiang, Qi Ling, Matteo Guerzè, Tamar Ugrekhelidze e Park Kwanhee  in “Sento, oddio, che questo piede” da Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart;
  • Tamar Ugrekhelidze, tutti in “Nacqui all’affanno … Non più mesta” dalla Cenerentola di Giochino Rossini.

 

Roberto Cucchi

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