MODENA: la Cenerentola di Rossini – 200 bambini sul palcoscenico
Va in scena giovedì 13 aprile 2017 al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena La Cenerentola di Gioachino Rossini in un nuovo, stimolante progetto rivolto in particolare a bambini e famiglie. La direzione musicale e artistica dell’opera è curata da Angelo Gabrielli, fondatore e direttore artistico del festival Appennino InCanto che presenta lo spettacolo in collaborazione con Fondazione Teatro Comunale di Modena e Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi Tonelli di Modena e Carpi nel contesto del più ampio programma Modena Città del Belcanto.
L’Opera sarà interpretata da giovani cantanti lirici già in carriera selezionati tramite il concorso indetto dall’Istituto Vecchi Tonelli, che si perfezioneranno poi dal 3 al 12 Aprile in una masterclass tenuta da Angelo Gabrielli e Bruno Praticò volta alla preparazione musicale e scenica dell’Opera.
La Cenerentola, adattata in una riduzione della durata di un’ora e mezza circa, vedrà la presenza di un coro di circa 200 bambini dai 6 ai 13 anni delle scuole primarie e secondarie di 5 comuni dell’Appennino Modenese (Sestola, Fanano, Aquaria, Pavullo, Verica), e di un’orchestra formata da studenti dell’Istituto Musicale Vecchi-Tonelli. Il progetto, realizzato a 200 anni dalla prima rappresentazione dell’Opera al Teatro Valle di Roma, vuole far rivivere il capolavoro rossiniano in una versione originale per coinvolgere attivamente bambini e ragazzi, che diventano così i protagonisti dell’Opera, avvicinandoli ed educandoli ad uno dei capisaldi della nostra cultura.
Il libretto dell’opera fu scritto da Jacopo Ferretti ricalcando le celeberrime pagine della favola di Charles Perrault e consegnato a Rossini, venticinquenne, da poco reduce dal debutto del Barbiere di Siviglia. Cenerentola, nonostante la leggerezza del soggetto e la rapidità della composizione, poco più di tre settimane, è considerata una delle sue partiture più raffinate, soprattutto per quanto riguarda il trattamento delle voci. La penna di Rossini riuscì nella sfida miracolosa di trasformare una favola per l’infanzia in un dramma giocoso e sentimentale adatto a qualsiasi tipo di pubblico, e la Cenerentola guadagnò un posto stabile nella storia dell’opera e nel repertorio lirico internazionale.