Rovigo è una cittadina dall’apparente calma piatta in quelle che sono le terre di bonifica e tristemente protagonista delle cronache dell’ormai lontano 1951, quando l’esondazione del fiume Po causò 84 vittime e oltre 180.00 sfollati. Apparente calma piatta, come dicevo, che può essere facilmente smentita se si volge lo sguardo